Domenica 2 marzo, il Museo Guatelli riapre le porte al pubblico

Domenica 2 marzo dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, il Museo Guatelli riapre le porte al pubblico dopo la consueta chiusura invernale.

A partire da domenica 2 marzo, i visitatori che lo desiderano, potranno inoltre partecipare alla realizzaizone di “Lampedusa 366“, una grande installazione partecipata, composta da scarpe usate donate dalle persone, e realizzata nell’ambito del progetto “SVOLTE” grazie alla collaborazione di Associazioni, Enti e privati cittadini.

Un’ installazione partecipata composta da 366 paia di scarpe per ricordare  un dramma accaduto – quello di Lampedusa lo scorso ottobre – sul cammino di coloro che volevano dare, e credevano quindi possibile, una svolta nella loro vita.

L’installazione, pensata come un work in progress,  sarà composta da 366 punti, posti nel grande prato di fronte al museo. 366 assi/pali, che sorreggono 366 paia di scarpe annodate attraverso i loro  laccetti. L’opera collettiva crescerà, di volta in volta, con l’arrivo delle scarpe donate.

L’obiettivo è  pertanto quello di realizzare, entro il mese di maggio, attraverso una campagna di raccolta, un’ installazione collettiva e partecipata attraverso la donazione di un paio di scarpe. Donazioni fatte dai cittadini e testimoniate dalla presenza, all’interno di una di ogni paio, di un bigliettino con il nome del donatore.

Per informazioni circa la campagna di raccolta, clicca qui.

Il Museo vi aspetta domenica 2 marzo, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, senza necessità di prenotazione,per visite guidate al museo condotte dall’Associazione Amici del Museo e di Ettore Guatelli.

Ingresso: 5 € comprensivo di visita guidata.

Gratuito per bambini fino a 12 anni, per disabili e un loro accompagnatore.