Il 9 settembre 1943 mentre truppe tedesche occupavano l’Italia e per molti soldati, Italiani e alleati, iniziava il doloroso viaggio verso l’internamento, in un piccolo paese della pianura parmense, il comandante del campo di prigionia PG 49 di Fontanellato liberava gli oltre 700 prigionieri di guerra, in larga parte ufficiali britannici.
Ebbe così inizio una storia di militari in fuga e di contadini coraggiosi che contribuirono alla loro salvezze mentre sui monti sta nascendo il movimento partigiano.
Una storia raccontata da Marco Minardi nel volume L’orizzonte del campo. Prigionia e fuga dal campo PG 49 di Fontanellato 1943-45, Mattioli 1885, 2015.
Domenica 19 giugno, alle ore 16.30 presso il Museo Guatelli di Ozzano Taro (Collecchio) ne discuteranno con l’autore, Patrizia Bertolani (docente al Liceo scientifico “G. Marconi”), Emanuele Giuffredi (docente al Liceo classico “G.D. Romagnosi”) e Paul Sears (manager musicale).
Ingresso gratuito.
Per informazioni: Fondazione Museo Ettore Guatelli tel. 0521.333601 e-mail info@museoguatelli.it